COOP: RISPOSTA INSUFFICIENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

La Giunta regionale, tramite l’assessore Molinaro, ha risposto oggi in Aula al question time presentato dal capogruppo di Cittadini – Libertà Civica Stefano Alunni Barbarossa e ad analoghi atti presentati dai consiglieri regionali Alessia Rosolen e Luigi Ferone sulla vicenda delle “Cooperative Operaie di Trieste Istria e Friuli”.
Nell’interrogare la Giunta, Alunni Barbarossa ha ricordato il quadro di eccezionale gravità recentemente emerso sul bilancio consolidato 2011, sulle modalità di elezione degli organi amministrativi e sull’ opposizione delle Cooperative Operaie a rendere noto l’elenco dei soci, nonostante due provvedimenti dell’autorità giudiziaria le obbligasse a farlo.
Questa situazione – ha proseguito il consigliere Stefano Alunni Barbarossa – mi ha indotto a chiedere alla Giunta, a tutela dei soci delle Cooperative di esercitare senza indugio i poteri che la legge conferisce alla Regione commissariando le Cooperative Operaie.
Dalla risposta resa in Aula, prendo atto con sconcerto – ha proseguito il consigliere Stefano Alunni Barbarossa – che la Giunta regionale non ha compreso l’eccezionale e manifesta gravità della situazione. La Giunta si è infatti trincerata dietro al richiamo delle procedure di vigilanza in atto nei confronti di Cooperative Operaie, che ben si prestano a risolvere situazioni ordinarie, ma sono del tutto inadeguate e tardive se sussistono, come è evidente in questo caso, le condizioni per l’immediato commissariamento per palese irregolarità di funzionamento come previsto dall’articolo 2545-sexiesdecies del codice civile.
Anche il capogruppo di Italia dei Valori Alessandro Corazza ha definito “grave la titubanza della Giunta a fronte di una Società cooperativa che, oltre ad essere ben lontana dal rispetto di regolamenti e statuti, è persino inadempiente nell’esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria tanto da dover subire anche l’intervento della forza pubblica presso la propria sede”.
Nel contesto della gravissima crisi economica che stiamo attraversando – ha concluso il consigliere Stefano Alunni Barbarossa – non è accettabile che la Regione non faccia tutto ciò che è in suo potere a tutela, oltre che dei soci, soprattutto di quei risparmiatori del nostro territorio, e sono ben 17 mila, che hanno affidato alle Cooperative 160 milioni di euro di risparmi. Questi risparmiatori hanno diritto alla tranquillità di una corretta gestione che solo un commissario può al momento garantire e a questo risultato si dovrà arrivare.

Stefano Alunni Barbarossa (Cittadini – Libertà Civica)

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